PFAS negli alimenti dell’area rossa del Veneto

 

Articolo test

Gli alimenti contaminati da sostanze per- e poli-fluoroalchiliche (PFAS) costituiscono un grosso rischio per i consumatori, spingendo l’Europa ad abbassare dal 2023 i limiti di contaminazione dei cibi e delle bevande dai cosiddetti PFAS.

Un articolo di Mamme NO PFAS e Greenpeace ha diffuso i risultati dei monitoraggi fatti dalla Regione Veneto sulla presenza di tali sostanze negli alimenti di origine vegetale e animale prodotti nella zona rossa, l’area del Veneto più contaminata da queste sostanze.

In particolare, la probabilità di contaminazione degli alimenti nella zona rossa riflette sostanzialmente la contaminazione della falda e risulta maggiore per la matrice animale rispetto alla matrice vegetale. Gli alimenti campionati risultati positivi ai PFAS sono stati rinvenuti in tutta la zona rossa, a testimonianza di un rischio di contaminazione alimentare diffuso.

L’articolo completo può essere visionato al seguente link: Sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) negli alimenti dell’area rossa del Veneto