Secondo studi recenti come quello pubblicato sulla rivista Toxics con il titolo “Cross-Species Transcriptomics Analysis Highlights Conserved Molecular Responses to Per- and Polyfluoroalkyl Substances”, le sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) possono essere annoverate tra gli interferenti endocrini, ovvero sostanze che disturbano il sistema endocrino, influenzando negativamente funzioni vitali come lo sviluppo, la crescita, la riproduzione e il comportamento umano e animale. Possono agire in diversi modi, simulando l’azione degli ormoni, bloccando i recettori cellulari o interferendo con la sintesi, il trasporto, il metabolismo e l’escrezione degli ormoni.

Lo studio condotto su 302 donne incinte ha rivelato la presenza di molteplici interferenti endocrini nel sangue materno e nel cordone ombelicale, tra cui i PFAS, con il 97% dei campioni contenenti il PFOS, associato a difetti alla nascita.

Link Utili

https://www.dica33.it/notizie/39056/allarme-ame-tracce-pfas-donne-gravidanza.asp

https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=115571

https://www.popsci.it/esposizione-a-pfas-durante-la-gravidanza-rischio-di-obesita-i-bambini.html