Ginevra, il giudice dà ragione a Patti Chiari: in onda l’inchiesta sui PFAS

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Finalmente è stata trasmessa in anteprima l’inchiesta di Patti Chiari sui PFAS, che fu oggetto di un blocco a seguito del provvedimento super cautelare emesso dal Tribunale di Ginevra. Al termine degli accertamenti, il giudice ha sottolineato che l’argomento copriva «l’interesse pubblico nel diffondere il servizio e nell’informare il telespettatore sulla presenza nel suolo del Ticino di inquinanti».

I dati rivelati dall’inchiesta mettono in risalto nuovamente l’importanza delle concentrazioni di questi inquinanti in relazione al loro conseguente bioaccumulo nell’ecosistema: terra, acqua, animali piante e popolazione sarebbero altamente contaminati da PFAS. Nel Mendrisiotto i quantitativi di PFAS nel suolo sarebbero di 17 ng/g di terreno. Secondo il comitato di specialisti contattato dagli autori dell’inchiesta, già con una concentrazione di 0,1 ng/g di PFAS la situazione è da considerarsi critica.

Link utili

Il servizio di Patti Chiari 

Inquinanti eterni PFAS, il giudice dà ragione a «Patti chiari»

Ginevra, bloccata l’inchiesta sugli inquinanti eterni di Patti Chiari